Manga che non finiscono mai
È una mia impressione o i manga “infiniti”, che coprono decine e decine di volumi, sono sempre di più?
Ho notato che le serie “infinite” sono sempre di più. Naruto, One Piece, Detective Conan, Keroro, Hunter X Hunter e tantissime altre. Certo, da fan mi piace che la storia continui il più a lungo possibile, ma quando la storia si ripete all’infinito, ha un senso? Mi piace leggere il manga di Detective Conan, ma siamo al SETTANTASETTESIMO volume, e solo un capitolo su dieci è utile alla trama, il resto sono tutte storie inutili di 1-2 capitoli.
Naruto? Ero un super fan, ma l’enorme numero di episodi riempitivi dell’anime (due anni!!!! Qualcosa come il 20-30% degli episodi!!!) ed episodi assurdi come il Rasengan utilizzato per mescolare l’impasto degli spaghetti o quello con lo struzzo-ninja mi ha fatto passare totalmente la voglia di seguirlo (Ps: vendo collezione completa Naruto 1-58 serie nera a 300 euro).
Hunter X Hunter? Bellino, ma mi dà l’impressione che debba continuare per altri 10 anni, considerando anche il fatto che ogni mese va in pausa per sei mesi per ragioni non ben specificate. Ps: avete visto come sono disegnati gli ultimi capitoli? Cos’è, uno schizzo disegnato su un tovagliolo mentre aspetta alla fermata del bus?? Si mormora che il mangaka si sia rotto il braccio e non voglia farsi aiutare. Oppure che sia impegnato a badare ai suoi due neonati e non abbia tempo da dedicare al manga. O che abbia qualche altra malattia. O che si sia annoiato della storia. Boh.
Inuyasha? Non l’ho mai letto ma molti mi hanno detto che, quand’è finito, è stata come una liberazione, non ne potevano più.
Keroro? Bellino, ma mi pare che in fin dei conti tutti i capitoli siano quasi autoconclusivi. (Nota: magari adesso è cambiato, ho letto solo i primi numeri, perché 4,40 euro a volume sono troppi per me)
Meglio una storia un po’ stagnante ma infinita, o meglio una storia breve ma intensa?
Che ne pensate?
A me dispiace quando una serie finisce; allo stesso modo però, odio quando una serie, per allungarsi il più possibile (e ingrandire i portafogli degli editori), continua a riproporre sempre lo stesso meccanismo (ad esempio il classico arriva un nemico, è molto più potente, prendi un sacco di cazzotti e rischi di morire, flashback lunghissimo, il cattivo viene sconfitto).