Ho finalmente preso un Ryzen
Fino a pochi anni fa AMD era molto indietro rispetto a Intel, ed era quindi relegata per i PC più economici… ma nemmeno tanto. Se vi ricordate nella mia sfida al PC più economico possibile fatta nel 2015, comprai un sistema basato su Intel Pentium G3420 e un AMD A8-7600. Il processore AMD era addirittura più caro di una ventina di euro, ma alla fine aveva le stesse prestazioni nel calcolo multicore, e molto più lento nel calcolo single core! (I risultati del benchmark più avanti)
Un mese prima dell’annuncio di Ryzen mi serviva un nuovo PC e presi quindi un Intel Core i3-6100 a 150 euro, sapendo che dal fronte AMD non ci sarebbe stata un’alternativa decente. Mi sbagliavo! Un rapporto velocità/prezzo unico!
Sono passati due anni ed è giunto il momento di un upgrade su quel computer. Il vantaggio dei sistemi di fascia media è che non si svalutano immediatamente dopo pochi mesi… il Core i3-6100 viene venduto ancora allo stesso prezzo, permettendomi un update, dopo la rivendita dell’usato, quasi gratuito! (Ovviamente va venduto il computer intero, se uno vende i componenti sfusi, solo gli esperti sono interessati e non te lo valutano a un prezzo accettabile)
Il socket AM4 usato da AMD è leggermente più complesso da installare rispetto alla parte Intel: bisogna stare più attenti durante il montaggio, per non rischiare di piegare qualche piedino. Anche il dissipatore fornito è più complesso: quello Intel si monta a incastro, ed è possibile ruotarlo ogni 90 gradi per passare meglio i cavi della ventola, mentre questo va avvitato in una posizione forzata.
La mia sorpresa però è stata che il Ryzen è totalmente sbloccato. È possibile overcloccarlo a piacere, e come si può vedere dai benchmark che ho messo a fine articolo, aumentare il clock da 3400 Mhz a 3700 Mhz fa una bella differenza.
Invece Intel permette l’overclock solo su determinati processori, venduti a prezzo più alto (la serie K). Vengono limitate anche altre funzioni, tipo il VT-d, o per esempio il supporto ai processori. Per esempio il nuovo i3-8100 utilizza lo stesso socket… ma per ragioni di marketing è necessario acquistare una nuova scheda madre…
Di questo Ryzen esiste anche la versione “pro”, il 2600X… che in pratica è lo stesso processore, ma venduto con un dissipatore un po’ più massiccio, per poterlo overcloccare un po’ di più. A ben 80 euro in più, non ha senso.
Qui sotto la tabella dei benchmark che ho fatto con Geekbench:
Il Ryzen 5 2600 ha le stesse prestazioni identiche in single core del Core i3-6100, ma avendo il triplo dei core, lo straccia nel calcolo multicore.
Ryzen 5 2600
180 €Pros
- Buon prezzo
- Totalmente overclockabile
- Nessun limite imposto dal marketing
- Aggiornamenti futuri molto facili
Cons
- Il socket AM4 è leggermente più complesso da installare rispetto a Intel LGA 1151
- L'installazione del dissipatore non è facile come quello Intel