Truffare Alitalia e lamentarsi per il biglietto cancellato: è giusto?
Questo weekend c’è stato un bug nel sito giapponese di Alitalia. Per le tratte Giappone=>Italia doveva esserci uno sconto di 25mila yen, ma per un errore, era disponibile per tutte le tratte, cumulandosi con lo sconto 25% riservato al sito occidentale. Quindi, per esempio, si poteva avere un biglietto gratis per Abu Dhabi o per Caracas.
Sto leggendo i commenti lasciati su un forum da chi, con intenzione truffaldina, è andato sul sito giapponese, ha scritto un codice sconto riservato ai giapponesi e ha pensato bene di comprare rubare SETTE biglietti da Milano a Caracas.
Non si tratta sicuramente di un acquisto in buona fede, è come quando un distributore di benzina si dimentica di attivare il self-service e distribuisce benzina gratis.
La cosa buffa è che la pagina Facebook è piena di commenti di gente che si lamenta dell’annullamento: “ehi, non è giusto che i miei quattro biglietti gratuiti per Abu Dhabi siano annullati!”
Certo, anche a me piacerebbe andare gratis a Timbuctù passando per Sydney, però qua si tratta di sfruttare con malizia un bug, non si tratta di un “errore sul cartellino del prezzo”! Spero vivamente che tutti i biglietti acquistati rubati siano annullati definitivamente.
Aggiornamento 25/10/2012
Incredibile! Alitalia ha confermato la validità di tutti i biglietti per il quale sia stato corrisposto anche solo un centesimo! (Per esempio: Milano-Roma a 0 euro è annullato, ma Roma-New York a 7 euro è confermato!)
A questo punto sono invidioso e rosico da morire, per non aver usufruito dell’offerta anch’io 😁
Certo però, averli confermati così in ritardo è un po’ disastroso: ho visto gente che, dopo aver visto annullato il proprio biglietto per Hong Kong a 400 euro (invece di 650), l’ha riprenotato a prezzo pieno… e ora che se ne fa di due biglietti validi per lo stesso itinerario??